Corso di perfezionamento
a.a. 2024/2025
Link identifier #identifier__170740-1Regolamento
Obiettivi formativi specifici del Corso
Il Corso è principalmente rivolto a laureati nei CdL Triennali e laureandi nel CdL Magistrali, di corsi di laurea in discipline artistiche, architettoniche, sociologiche e umanistiche, i quali desiderano acquisire competenze specifiche di amministrazione, gestione e valutazione delle imprese operanti nel comparto della “bellezza” come sopra individuato. Nello specifico, i corsiti potranno acquisire: la comprensione del valore prodotto dalla Bellezza nel tessuto socio-economico italiano e del suo ruolo nella competizione internazionale; la conoscenza della mappa delle relazioni del comparto della Bellezza, approfondendo il ruolo degli attori, nonché i flussi e i meccanismi economici generati dalle componenti e dalle dinamiche dei diversi modelli di business; competenze diversificate di management generale, ma anche nozioni basilari di amministrazione, controllo e finanza; una visione manageriale innovativa e specialistica finalizzata alla gestione strategica dei territori e/o dei prodotti attraverso la valorizzazione, conservazione e salvaguardia del patrimonio storico, culturale, artistico, ambientale, naturalistico e del made in Italy.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il corso si rivolge sia a giovani laureati e laureandi che a personale già attivo nelle amministrazioni pubbliche e nelle imprese private che si occupano di attività culturali, artistiche, eno-gastronomiche, nonché di design della moda e industriale. I principali sbocchi lavorativi, per i soggetti non ancora attivi nel mondo del lavoro sono individuati nei seguenti: enti specializzati nella gestione e valorizzazione dei beni culturali, artistici e naturalistici; operatori economici attivi nell’economia del turismo; imprese eno-gastronomiche italiane con una forte vocazione internazionale; imprese della moda e del fashion design; imprese nelle quali si sviluppa il disegno di prodotto con una forte impronta made in Italy; fondazioni o musei d’impresa; gallerie d’arte; associazioni di categoria.