21201530-1 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

Il corso si propone le seguenti finalità:

- illustrare le caratteristiche peculiari dell’“Organizzazione” come campo di studio e degli studi specialistici di “Organizzazione Aziendale”;

- fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione;

- sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione

- inquadrare le problematiche di “gestione del personale” (tema che è oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale);

- offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi, di interpretazione e migliorare le proprie capacità di intervento sulle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi (prodotti da importanti autori di teoria organizzativa) sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.

L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

(1) Martedì 5 ottobre, 8:30 - 10:30. Presentazione del corso. Panoramica dei contenuti e regole della didattica

(2) Giovedì 7 ottobre, 17:00 - 19:00. La grammatica dell'organizzazione. Contenuti e assunti. Le variabili di contesto della progettazione organizzativa. (La grammatica dell’Organizzazione: Cap. iniziale (1): pp. 9 – 36).

(3) Venerdì 8 ottobre, 8:30 - 10:30. L'individuo. (Le persone: il comportamento e le competenze: Cap.1 (1): pp. 39 – 64).

(4) Martedì 12 ottobre, 8:30 - 10:30. La motivazione. Teorie di Contenuto e Teorie di Processo. (La motivazione al lavoro: concetti e teorie di base: Cap. 2 (1): pp. 65 – 103).

(5) Giovedì 14 ottobre, 17:00 - 19:00. Il gruppo. Caratteristiche e condizioni di efficacia di un gruppo di lavoro. (Lavorare in gruppo: Cap. 5 (1): pp. 167 – 202).

(6) Venerdì 15 ottobre, 8:30 - 10:30. La cultura organizzativa. L’agire sociale delle persone nelle organizzazioni. (Leggere, costruire e gestire la cultura organizzativa: Cap. 6 (1): pp. 203 – 236).

(7) Martedì 19 ottobre, 8:30 - 10:30. La progettazione micro-organizzativa. Ruolo, posizione, organigramma, Job description e profilo di ruolo. (L’organizzazione micro: ruoli e processi: Cap. 8 (1): pp. 267 – 288).

(8) Giovedì 21 ottobre, 17:00 - 19:00. I sistemi di direzione. Meccanismi di coordinamento e gestione del personale. (I sistemi di direzione: il controllo di gestione e la gestione delle persone
Cap. 9 (1): pp. 289 – 319).

(9) Venerdì 22 ottobre, 8:30 - 10:30. Le teorie classiche (1). Modello burocratico e le sue critiche (Merton, Selznick e Crozier). La proposta di Mintzberg e le parti dell'organizzazione. (Burocrazia e dintorni: Cap. 1 (2): pp. 1 – 36).

(10) Martedì 26 ottobre, 8:30 - 10:30. Le Teorie classiche (2). Taylor e la Teoria dell'organizzazione scientifica del lavoro (principi, evoluzione e critica). Fayol e la Teoria della direzione amministrativa (evoluzione e critica). La Scuola delle Relazioni Umane, Mayo e il fattore umano. (Le teorie classiche: Cap. 2 (2): pp. 37 – 68. La Scuola delle Relazioni Umane: Cap:3 (2): pp. 69 – 98).

(11) Giovedì 28 ottobre, 17:00 - 19:00. La progettazione organizzativa (1). Concetti di divisione e coordinamento del lavoro tra unità organizzative e le loro combinazioni idealtipiche (strutture di base). (Le strutture organizzative: dimensioni di analisi e idealtipi: Cap.7 (1): pp. 239 – 265).

(12) Venerdì 29 ottobre, 8:30 - 10:30. Progettazione dei processi di lavoro e orientamento ai processi. (Dispense Prof.ssa Albano).

(13) Martedì 2 novembre, 8:30 - 10:30. La progettazione organizzativa (2). Concetto di sistema socio-tecnico e la sua applicazione all’analisi e alla progettazione delle organizzazioni. (L’analisi e la progettazione dei sistemi organizzativi: Cap. 4 (2): pp. 99 – 126).

(14) Giovedì 4 novembre, 17:00 - 19:00. La progettazione organizzativa (3a). La relazioni strategia-struttura. Le le dimensioni di progettazione (strutture complesse). (La progettazione della struttura organizzativa: Cap. 5 (2): pp. 125 – 159. Allegato: Multidivisioni e holding tratto da Costa, Gubitta - Organizzazione Aziendale. Cap 6.1.2 pp. 199 – 203).

(15) Venerdì 5 novembre, 8:30 - 10:30. Tecniche gestionali orientate ai processi: il TQM.

(16) Martedì 9 novembre, 8:30 - 10:30. Presentazione del caso studio e indicazioni per l'esercitazione. (Dispense Prof.ssa Albano).

(17) Giovedì 11 novembre, 17:00 – 19:00. Differenziazione e integrazione (1). Modello di Lawrence e Lorsch. Perrow. La relazione tra tecnologia e configurazioni organizzative. (Differenziazione e integrazione: Cap. 6 (2): pp. 161 – 181. Uno schema per l’analisi comparativa delle organizzazioni:
Cap 7 (2): pp. 185 – 200).

(18) Venerdì 12 novembre, 8:30 - 10:30. Introduzione al Business Process Re-engineering. (Dispense Prof.ssa Albano).

(19) Martedì 16 novembre, 8:30 - 10:30. Differenziazione e integrazione (2) Modello di Lawrence e Lorsch. Perrow. La relazione tra tecnologia e configurazioni organizzative. (Differenziazione e integrazione: Cap. 6 (2): pp. 161 – 181. Uno schema per l’analisi comparativa delle organizzazioni:
Cap 7 (2): pp. 185 – 200).

(20) Giovedì 18 novembre, 17:00 - 19:00. Thompson. Il concetto di azione organizzativa. Galbraith. Il concetto di «predicibilità dei compiti». " L’azione organizzativa: Cap. 8 (2): pp. 201 – 217. Incertezza, complessità e organizzazione: Cap.9 (2): pp. 219 – 242.

(21) Venerdì 19 novembre, 8:30 - 10:30. Metodologia per lo sviluppo di un progetto di BPR. (Dispense Prof.ssa Albano).

(22) Martedì 23 novembre, 8:30 - 10:30. Metodologia per lo sviluppo di un progetto di BPR. (Dispense Prof.ssa Albano).

(23) Giovedì 25 novembre, 17:00 - 19:00. Sviluppi recenti nell'Organizzazione del Lavoro. L'industria 4.0 e lo smart working. (Allegati da definire)

(24) Venerdì 26 novembre, 8:30 - 10:30. Metodologia per lo sviluppo di un progetto di BPR. (Dispense Prof.ssa Albano).

(25) Martedì 30 novembre, 8:30 - 10:30. Esercitazione.

(26) Giovedì 2 dicembre, 17:00 - 19:00. Presentazione dei lavori di gruppo.

(27) Venerdì 3 dicembre, 8:30 - 10:30. Sistemi informativi aziendali. (Dispense Prof.ssa Albano).

(28) Martedì 7 dicembre, 8:30 - 10:30. Presentazione dei lavori di gruppo.

(29) Giovedì 9 dicembre, 17:00 - 19:00. Sintesi del Modulo I per la preparazione dell’esame.

(30) Venerdì 10 dicembre, 8:30 - 10:30. Enterprise systems & digital transformation. (Dispense Prof.ssa Albano).


Testi Adottati

– DECASTRI M. (2016) “Leggere le Organizzazioni. Individuo, persone, strumenti. Manuale di organizzazione aziendale I”, Guerini e Associati, Milano (tranne Cap. 3).
– DECASTRI M. (2016) “Progettare le Organizzazioni. Le Teorie e i modelli per decidere. Manuale di organizzazione aziendale II”, Guerini e Associati, Milano (tranne Cap.10,11,12).



Bibliografia Di Riferimento

Testo consigliato di approfondimento SALVEMINI S. (2017) "Organizzazione aziendale", Egea

Modalità Erogazione

Lezioni in presenza (aula 9) + video lezioni (su apposito canale MS Teams)

Modalità Valutazione

L’esame avverrà in forma scritta (salvo diverse indicazioni provenienti dalla Scuola di Economia e Studi aziendali a seguito degli sviluppi della pandemia Covid 19) e si articolerà in 5 domande aperte finalizzate a valutare le conoscenze acquisite nonché la relativa capacità di contestualizzazione e applicazione per la risoluzione di problemi organizzativi concreti. L’esame prevede la seguente articolazione: - 4 domande su 5 relative al programma del Modulo I; - 1 domanda su 5 relativa ad argomenti trattati nel Modulo II. Nell’attribuire il punteggio i docenti valuteranno: - l’apprendimento dei temi di Organizzazione aziendale; - la capacità di applicazione delle conoscenze apprese nello studio della materia per la risoluzione di problemi organizzativi concreti.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21201530-1 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE in Economia e gestione aziendale L-18 Ceschel Federico

Programma

(1) Martedì 5 ottobre, 8:30 - 10:30. Presentazione del corso. Panoramica dei contenuti e regole della didattica

(2) Giovedì 7 ottobre, 17:00 - 19:00. La grammatica dell'organizzazione. Contenuti e assunti. Le variabili di contesto della progettazione organizzativa. (La grammatica dell’Organizzazione: Cap. iniziale (1): pp. 9 – 36).

(3) Venerdì 8 ottobre, 8:30 - 10:30. L'individuo. (Le persone: il comportamento e le competenze: Cap.1 (1): pp. 39 – 64).

(4) Martedì 12 ottobre, 8:30 - 10:30. La motivazione. Teorie di Contenuto e Teorie di Processo. (La motivazione al lavoro: concetti e teorie di base: Cap. 2 (1): pp. 65 – 103).

(5) Giovedì 14 ottobre, 17:00 - 19:00. Il gruppo. Caratteristiche e condizioni di efficacia di un gruppo di lavoro. (Lavorare in gruppo: Cap. 5 (1): pp. 167 – 202).

(6) Venerdì 15 ottobre, 8:30 - 10:30. La cultura organizzativa. L’agire sociale delle persone nelle organizzazioni. (Leggere, costruire e gestire la cultura organizzativa: Cap. 6 (1): pp. 203 – 236).

(7) Martedì 19 ottobre, 8:30 - 10:30. La progettazione micro-organizzativa. Ruolo, posizione, organigramma, Job description e profilo di ruolo. (L’organizzazione micro: ruoli e processi: Cap. 8 (1): pp. 267 – 288).

(8) Giovedì 21 ottobre, 17:00 - 19:00. I sistemi di direzione. Meccanismi di coordinamento e gestione del personale. (I sistemi di direzione: il controllo di gestione e la gestione delle persone
Cap. 9 (1): pp. 289 – 319).

(9) Venerdì 22 ottobre, 8:30 - 10:30. Le teorie classiche (1). Modello burocratico e le sue critiche (Merton, Selznick e Crozier). La proposta di Mintzberg e le parti dell'organizzazione. (Burocrazia e dintorni: Cap. 1 (2): pp. 1 – 36).

(10) Martedì 26 ottobre, 8:30 - 10:30. Le Teorie classiche (2). Taylor e la Teoria dell'organizzazione scientifica del lavoro (principi, evoluzione e critica). Fayol e la Teoria della direzione amministrativa (evoluzione e critica). La Scuola delle Relazioni Umane, Mayo e il fattore umano. (Le teorie classiche: Cap. 2 (2): pp. 37 – 68. La Scuola delle Relazioni Umane: Cap:3 (2): pp. 69 – 98).

(11) Giovedì 28 ottobre, 17:00 - 19:00. La progettazione organizzativa (1). Concetti di divisione e coordinamento del lavoro tra unità organizzative e le loro combinazioni idealtipiche (strutture di base). (Le strutture organizzative: dimensioni di analisi e idealtipi: Cap.7 (1): pp. 239 – 265).

(12) Venerdì 29 ottobre, 8:30 - 10:30. Progettazione dei processi di lavoro e orientamento ai processi. (Dispense Prof.ssa Albano).

(13) Martedì 2 novembre, 8:30 - 10:30. La progettazione organizzativa (2). Concetto di sistema socio-tecnico e la sua applicazione all’analisi e alla progettazione delle organizzazioni. (L’analisi e la progettazione dei sistemi organizzativi: Cap. 4 (2): pp. 99 – 126).

(14) Giovedì 4 novembre, 17:00 - 19:00. La progettazione organizzativa (3a). La relazioni strategia-struttura. Le le dimensioni di progettazione (strutture complesse). (La progettazione della struttura organizzativa: Cap. 5 (2): pp. 125 – 159. Allegato: Multidivisioni e holding tratto da Costa, Gubitta - Organizzazione Aziendale. Cap 6.1.2 pp. 199 – 203).

(15) Venerdì 5 novembre, 8:30 - 10:30. Tecniche gestionali orientate ai processi: il TQM.

(16) Martedì 9 novembre, 8:30 - 10:30. Presentazione del caso studio e indicazioni per l'esercitazione. (Dispense Prof.ssa Albano).

(17) Giovedì 11 novembre, 17:00 – 19:00. Differenziazione e integrazione (1). Modello di Lawrence e Lorsch. Perrow. La relazione tra tecnologia e configurazioni organizzative. (Differenziazione e integrazione: Cap. 6 (2): pp. 161 – 181. Uno schema per l’analisi comparativa delle organizzazioni:
Cap 7 (2): pp. 185 – 200).

(18) Venerdì 12 novembre, 8:30 - 10:30. Introduzione al Business Process Re-engineering. (Dispense Prof.ssa Albano).

(19) Martedì 16 novembre, 8:30 - 10:30. Differenziazione e integrazione (2) Modello di Lawrence e Lorsch. Perrow. La relazione tra tecnologia e configurazioni organizzative. (Differenziazione e integrazione: Cap. 6 (2): pp. 161 – 181. Uno schema per l’analisi comparativa delle organizzazioni:
Cap 7 (2): pp. 185 – 200).

(20) Giovedì 18 novembre, 17:00 - 19:00. Thompson. Il concetto di azione organizzativa. Galbraith. Il concetto di «predicibilità dei compiti». " L’azione organizzativa: Cap. 8 (2): pp. 201 – 217. Incertezza, complessità e organizzazione: Cap.9 (2): pp. 219 – 242.

(21) Venerdì 19 novembre, 8:30 - 10:30. Metodologia per lo sviluppo di un progetto di BPR. (Dispense Prof.ssa Albano).

(22) Martedì 23 novembre, 8:30 - 10:30. Metodologia per lo sviluppo di un progetto di BPR. (Dispense Prof.ssa Albano).

(23) Giovedì 25 novembre, 17:00 - 19:00. Sviluppi recenti nell'Organizzazione del Lavoro. L'industria 4.0 e lo smart working. (Allegati da definire)

(24) Venerdì 26 novembre, 8:30 - 10:30. Metodologia per lo sviluppo di un progetto di BPR. (Dispense Prof.ssa Albano).

(25) Martedì 30 novembre, 8:30 - 10:30. Esercitazione.

(26) Giovedì 2 dicembre, 17:00 - 19:00. Presentazione dei lavori di gruppo.

(27) Venerdì 3 dicembre, 8:30 - 10:30. Sistemi informativi aziendali. (Dispense Prof.ssa Albano).

(28) Martedì 7 dicembre, 8:30 - 10:30. Presentazione dei lavori di gruppo.

(29) Giovedì 9 dicembre, 17:00 - 19:00. Sintesi del Modulo I per la preparazione dell’esame.

(30) Venerdì 10 dicembre, 8:30 - 10:30. Enterprise systems & digital transformation. (Dispense Prof.ssa Albano).


Testi Adottati

– DECASTRI M. (2016) “Leggere le Organizzazioni. Individuo, persone, strumenti. Manuale di organizzazione aziendale I”, Guerini e Associati, Milano (tranne Cap. 3).
– DECASTRI M. (2016) “Progettare le Organizzazioni. Le Teorie e i modelli per decidere. Manuale di organizzazione aziendale II”, Guerini e Associati, Milano (tranne Cap.10,11,12).



Bibliografia Di Riferimento

Testo consigliato di approfondimento SALVEMINI S. (2017) "Organizzazione aziendale", Egea

Modalità Erogazione

Lezioni in presenza (aula 9) + video lezioni (su apposito canale MS Teams)

Modalità Valutazione

L’esame avverrà in forma scritta (salvo diverse indicazioni provenienti dalla Scuola di Economia e Studi aziendali a seguito degli sviluppi della pandemia Covid 19) e si articolerà in 5 domande aperte finalizzate a valutare le conoscenze acquisite nonché la relativa capacità di contestualizzazione e applicazione per la risoluzione di problemi organizzativi concreti. L’esame prevede la seguente articolazione: - 4 domande su 5 relative al programma del Modulo I; - 1 domanda su 5 relativa ad argomenti trattati nel Modulo II. Nell’attribuire il punteggio i docenti valuteranno: - l’apprendimento dei temi di Organizzazione aziendale; - la capacità di applicazione delle conoscenze apprese nello studio della materia per la risoluzione di problemi organizzativi concreti.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21201530-1 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE in Economia e gestione aziendale L-18 Ceschel Federico

Programma

(1) Martedì 5 ottobre, 8:30 - 10:30. Presentazione del corso. Panoramica dei contenuti e regole della didattica

(2) Giovedì 7 ottobre, 17:00 - 19:00. La grammatica dell'organizzazione. Contenuti e assunti. Le variabili di contesto della progettazione organizzativa. (La grammatica dell’Organizzazione: Cap. iniziale (1): pp. 9 – 36).

(3) Venerdì 8 ottobre, 8:30 - 10:30. L'individuo. (Le persone: il comportamento e le competenze: Cap.1 (1): pp. 39 – 64).

(4) Martedì 12 ottobre, 8:30 - 10:30. La motivazione. Teorie di Contenuto e Teorie di Processo. (La motivazione al lavoro: concetti e teorie di base: Cap. 2 (1): pp. 65 – 103).

(5) Giovedì 14 ottobre, 17:00 - 19:00. Il gruppo. Caratteristiche e condizioni di efficacia di un gruppo di lavoro. (Lavorare in gruppo: Cap. 5 (1): pp. 167 – 202).

(6) Venerdì 15 ottobre, 8:30 - 10:30. La cultura organizzativa. L’agire sociale delle persone nelle organizzazioni. (Leggere, costruire e gestire la cultura organizzativa: Cap. 6 (1): pp. 203 – 236).

(7) Martedì 19 ottobre, 8:30 - 10:30. La progettazione micro-organizzativa. Ruolo, posizione, organigramma, Job description e profilo di ruolo. (L’organizzazione micro: ruoli e processi: Cap. 8 (1): pp. 267 – 288).

(8) Giovedì 21 ottobre, 17:00 - 19:00. I sistemi di direzione. Meccanismi di coordinamento e gestione del personale. (I sistemi di direzione: il controllo di gestione e la gestione delle persone
Cap. 9 (1): pp. 289 – 319).

(9) Venerdì 22 ottobre, 8:30 - 10:30. Le teorie classiche (1). Modello burocratico e le sue critiche (Merton, Selznick e Crozier). La proposta di Mintzberg e le parti dell'organizzazione. (Burocrazia e dintorni: Cap. 1 (2): pp. 1 – 36).

(10) Martedì 26 ottobre, 8:30 - 10:30. Le Teorie classiche (2). Taylor e la Teoria dell'organizzazione scientifica del lavoro (principi, evoluzione e critica). Fayol e la Teoria della direzione amministrativa (evoluzione e critica). La Scuola delle Relazioni Umane, Mayo e il fattore umano. (Le teorie classiche: Cap. 2 (2): pp. 37 – 68. La Scuola delle Relazioni Umane: Cap:3 (2): pp. 69 – 98).

(11) Giovedì 28 ottobre, 17:00 - 19:00. La progettazione organizzativa (1). Concetti di divisione e coordinamento del lavoro tra unità organizzative e le loro combinazioni idealtipiche (strutture di base). (Le strutture organizzative: dimensioni di analisi e idealtipi: Cap.7 (1): pp. 239 – 265).

(12) Venerdì 29 ottobre, 8:30 - 10:30. Progettazione dei processi di lavoro e orientamento ai processi. (Dispense Prof.ssa Albano).

(13) Martedì 2 novembre, 8:30 - 10:30. La progettazione organizzativa (2). Concetto di sistema socio-tecnico e la sua applicazione all’analisi e alla progettazione delle organizzazioni. (L’analisi e la progettazione dei sistemi organizzativi: Cap. 4 (2): pp. 99 – 126).

(14) Giovedì 4 novembre, 17:00 - 19:00. La progettazione organizzativa (3a). La relazioni strategia-struttura. Le le dimensioni di progettazione (strutture complesse). (La progettazione della struttura organizzativa: Cap. 5 (2): pp. 125 – 159. Allegato: Multidivisioni e holding tratto da Costa, Gubitta - Organizzazione Aziendale. Cap 6.1.2 pp. 199 – 203).

(15) Venerdì 5 novembre, 8:30 - 10:30. Tecniche gestionali orientate ai processi: il TQM.

(16) Martedì 9 novembre, 8:30 - 10:30. Presentazione del caso studio e indicazioni per l'esercitazione. (Dispense Prof.ssa Albano).

(17) Giovedì 11 novembre, 17:00 – 19:00. Differenziazione e integrazione (1). Modello di Lawrence e Lorsch. Perrow. La relazione tra tecnologia e configurazioni organizzative. (Differenziazione e integrazione: Cap. 6 (2): pp. 161 – 181. Uno schema per l’analisi comparativa delle organizzazioni:
Cap 7 (2): pp. 185 – 200).

(18) Venerdì 12 novembre, 8:30 - 10:30. Introduzione al Business Process Re-engineering. (Dispense Prof.ssa Albano).

(19) Martedì 16 novembre, 8:30 - 10:30. Differenziazione e integrazione (2) Modello di Lawrence e Lorsch. Perrow. La relazione tra tecnologia e configurazioni organizzative. (Differenziazione e integrazione: Cap. 6 (2): pp. 161 – 181. Uno schema per l’analisi comparativa delle organizzazioni:
Cap 7 (2): pp. 185 – 200).

(20) Giovedì 18 novembre, 17:00 - 19:00. Thompson. Il concetto di azione organizzativa. Galbraith. Il concetto di «predicibilità dei compiti». " L’azione organizzativa: Cap. 8 (2): pp. 201 – 217. Incertezza, complessità e organizzazione: Cap.9 (2): pp. 219 – 242.

(21) Venerdì 19 novembre, 8:30 - 10:30. Metodologia per lo sviluppo di un progetto di BPR. (Dispense Prof.ssa Albano).

(22) Martedì 23 novembre, 8:30 - 10:30. Metodologia per lo sviluppo di un progetto di BPR. (Dispense Prof.ssa Albano).

(23) Giovedì 25 novembre, 17:00 - 19:00. Sviluppi recenti nell'Organizzazione del Lavoro. L'industria 4.0 e lo smart working. (Allegati da definire)

(24) Venerdì 26 novembre, 8:30 - 10:30. Metodologia per lo sviluppo di un progetto di BPR. (Dispense Prof.ssa Albano).

(25) Martedì 30 novembre, 8:30 - 10:30. Esercitazione.

(26) Giovedì 2 dicembre, 17:00 - 19:00. Presentazione dei lavori di gruppo.

(27) Venerdì 3 dicembre, 8:30 - 10:30. Sistemi informativi aziendali. (Dispense Prof.ssa Albano).

(28) Martedì 7 dicembre, 8:30 - 10:30. Presentazione dei lavori di gruppo.

(29) Giovedì 9 dicembre, 17:00 - 19:00. Sintesi del Modulo I per la preparazione dell’esame.

(30) Venerdì 10 dicembre, 8:30 - 10:30. Enterprise systems & digital transformation. (Dispense Prof.ssa Albano).


Testi Adottati

– DECASTRI M. (2016) “Leggere le Organizzazioni. Individuo, persone, strumenti. Manuale di organizzazione aziendale I”, Guerini e Associati, Milano (tranne Cap. 3).
– DECASTRI M. (2016) “Progettare le Organizzazioni. Le Teorie e i modelli per decidere. Manuale di organizzazione aziendale II”, Guerini e Associati, Milano (tranne Cap.10,11,12).



Bibliografia Di Riferimento

Testo consigliato di approfondimento SALVEMINI S. (2017) "Organizzazione aziendale", Egea

Modalità Erogazione

Lezioni in presenza (aula 9) + video lezioni (su apposito canale MS Teams)

Modalità Valutazione

L’esame avverrà in forma scritta (salvo diverse indicazioni provenienti dalla Scuola di Economia e Studi aziendali a seguito degli sviluppi della pandemia Covid 19) e si articolerà in 5 domande aperte finalizzate a valutare le conoscenze acquisite nonché la relativa capacità di contestualizzazione e applicazione per la risoluzione di problemi organizzativi concreti. L’esame prevede la seguente articolazione: - 4 domande su 5 relative al programma del Modulo I; - 1 domanda su 5 relativa ad argomenti trattati nel Modulo II. Nell’attribuire il punteggio i docenti valuteranno: - l’apprendimento dei temi di Organizzazione aziendale; - la capacità di applicazione delle conoscenze apprese nello studio della materia per la risoluzione di problemi organizzativi concreti.