Il corso si propone di fornire un inquadramento teorico e metodologico delle problematiche del cambiamento organizzativo e della gestione delle persone .
In particolare, il corso ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti le conoscenze organizzative contribuendo ad accrescere le seguenti capacità
• saper individuare l'ampia articolazione dei temi inerenti il cambiamento organizzativo e dei vari livelli in cui esso si articola (cambiamento di contenuti del lavoro, strumenti , svolgimenti e relazioni tra ruoli; cambiamenti di strutture di impresa e di unità organizzative, introduzione di sistemi informativi e di nuove tecnologie di informazione, cambiamento di relazioni intra-organizzative; cambiamento di confini e relazioni inter-organizzative);
• saper riconoscere la specificità dei principali problemi organizzative e le alternative di soluzioni concretamente applicate dalle imprese;
• saper distinguere i problemi organizzativi dai problemi di marketing, finanza, strategia, ecc.
• favorire l’apprendimento delle teorie organizzative;
• sviluppare la capacità di utilizzo delle teorie per interpretare e spiegare le trasformazioni organizzative descritte nei casi di cambiamento organizzativo analizzati.
Inoltre il corso si propone di sviluppare negli studenti abilità e skill di tipo comportamentale. In particolare, il corso è volto a promuovere nello studente la capacità di:
• Manifestare un atteggiamento creativo nell’ identificare azioni e decisioni condivise con altri (saper lavorare in gruppo)
• Esprimere le proprie idee in modo chiaro e comprensibile (saper parlare in pubblico)
• Promuovere le proprie idee e bisogni tenendo in considerazione anche le idee e i bisogni degli altri (saper confrontarsi con gli altri)
• Essere in grado di accettare il punto di vista dell’altro (saper relazionarsi)
In particolare, il corso ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti le conoscenze organizzative contribuendo ad accrescere le seguenti capacità
• saper individuare l'ampia articolazione dei temi inerenti il cambiamento organizzativo e dei vari livelli in cui esso si articola (cambiamento di contenuti del lavoro, strumenti , svolgimenti e relazioni tra ruoli; cambiamenti di strutture di impresa e di unità organizzative, introduzione di sistemi informativi e di nuove tecnologie di informazione, cambiamento di relazioni intra-organizzative; cambiamento di confini e relazioni inter-organizzative);
• saper riconoscere la specificità dei principali problemi organizzative e le alternative di soluzioni concretamente applicate dalle imprese;
• saper distinguere i problemi organizzativi dai problemi di marketing, finanza, strategia, ecc.
• favorire l’apprendimento delle teorie organizzative;
• sviluppare la capacità di utilizzo delle teorie per interpretare e spiegare le trasformazioni organizzative descritte nei casi di cambiamento organizzativo analizzati.
Inoltre il corso si propone di sviluppare negli studenti abilità e skill di tipo comportamentale. In particolare, il corso è volto a promuovere nello studente la capacità di:
• Manifestare un atteggiamento creativo nell’ identificare azioni e decisioni condivise con altri (saper lavorare in gruppo)
• Esprimere le proprie idee in modo chiaro e comprensibile (saper parlare in pubblico)
• Promuovere le proprie idee e bisogni tenendo in considerazione anche le idee e i bisogni degli altri (saper confrontarsi con gli altri)
• Essere in grado di accettare il punto di vista dell’altro (saper relazionarsi)
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
- l'organizzazione del lavoro delle persone e le trasformazioni derivanti dall'impatto delle nuove tecnologie digitali;
- le modalità di gestione delle persone;
- le strutture organizzative generali (per trasformazione proprietarie, costituzione di gruppi, processi di internazionalizzazione ecc.);
- gli assetti di area (dipartimenti, unità organizzative);
- il disegno dei processi aziendali e la loro reingegnerizzazione;
- il disegno dei confini dell'impresa (scelte di esternalizzazione/integrazione di attività);
- l'organizzazione dei sistemi informativi.
Durante le lezioni del corso, ogni caso viene presentato ed esaminato collettivamente allo scopo di evidenziare la specificità e le caratteristiche del cambiamento organizzativo adottato e di descrivere la soluzione concretamente seguita dall'impresa esaminata. In un secondo momento, con l'aiuto delle indicazioni bibliografiche, si cercano nella letteratura organizzativa i riferimenti teorici che possono aiutare a comprendere e a interpretare il caso, evidenziando alternative di soluzioni e alternative di prospettive teoriche. Poiché l'interpretazione di ciascun caso prevede l'utilizzo di almeno due teorie messe a confronto, nell'ambito del corso lo studente sarà stimolato ad apprendere le proposte interpretative formulate da alcune tra le più importanti teorie organizzative (alcuni esempi: la teoria dell'azione organizzativa di J. D. Thompson, la teoria delle contingenze di P. R. Lawrence e J. W. Lorsch, la teoria dei costi di transazione di O. E. Williamson, il neoistituzionalismo di P. J. Di Maggio e W. W. Powell)
Le dispense sono disponibili presso la Biblioteca della Scuola di Economia e Studi Aziendali di Roma3 via Silvio d’amico 77 00145 Roma
Attenzione per gli studneti non frequentanti: leggere attentamente le indicazioni per la preparazione dell'esame
Programma
L'insegnamento si basa sull'analisi, la discussione e l'interpretazione di alcuni casi di cambiamento organizzativo attuati da grandi aziende italiane e straniere discussi e descritti nell'ambito del Programma di Ricerca "Officina di Organizzazione" e di casi sviluppati nell'attività di ricerca svolta dal docente. I casi offrono un ampio spettro di esperienze di cambiamento organizzativo e hanno per oggetto:- l'organizzazione del lavoro delle persone e le trasformazioni derivanti dall'impatto delle nuove tecnologie digitali;
- le modalità di gestione delle persone;
- le strutture organizzative generali (per trasformazione proprietarie, costituzione di gruppi, processi di internazionalizzazione ecc.);
- gli assetti di area (dipartimenti, unità organizzative);
- il disegno dei processi aziendali e la loro reingegnerizzazione;
- il disegno dei confini dell'impresa (scelte di esternalizzazione/integrazione di attività);
- l'organizzazione dei sistemi informativi.
Durante le lezioni del corso, ogni caso viene presentato ed esaminato collettivamente allo scopo di evidenziare la specificità e le caratteristiche del cambiamento organizzativo adottato e di descrivere la soluzione concretamente seguita dall'impresa esaminata. In un secondo momento, con l'aiuto delle indicazioni bibliografiche, si cercano nella letteratura organizzativa i riferimenti teorici che possono aiutare a comprendere e a interpretare il caso, evidenziando alternative di soluzioni e alternative di prospettive teoriche. Poiché l'interpretazione di ciascun caso prevede l'utilizzo di almeno due teorie messe a confronto, nell'ambito del corso lo studente sarà stimolato ad apprendere le proposte interpretative formulate da alcune tra le più importanti teorie organizzative (alcuni esempi: la teoria dell'azione organizzativa di J. D. Thompson, la teoria delle contingenze di P. R. Lawrence e J. W. Lorsch, la teoria dei costi di transazione di O. E. Williamson, il neoistituzionalismo di P. J. Di Maggio e W. W. Powell)
Testi Adottati
Marchiori Michela “Dispense del corso di CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO. AA 2019-2020Le dispense sono disponibili presso la Biblioteca della Scuola di Economia e Studi Aziendali di Roma3 via Silvio d’amico 77 00145 Roma
Attenzione per gli studneti non frequentanti: leggere attentamente le indicazioni per la preparazione dell'esame
Bibliografia Di Riferimento
bibliografia di riferimento - Masino G., Maggi B. (Eds.), 2013, Storie di imprese, http://amsacta.cib.unibo.it, Bologna: TAO Digital Library. ISBN: 978-88-98626-02-1 - Masino G, Maggi B. (EDS) 2004, Imprese in cambiamento. Officina di organizzazione: 20 anni, Bologna University PressModalità Erogazione
Nel periodo di emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche (e della valutazione degli studenti). In particolare, si applicheranno le seguenti modalità: didattica a distanza utilizzando la piattaforma Microsoft Team, discussione in aula di casi aziendali e di project work preparati dagli studenti. La didattica utilizzata in questo corso prevede la lettura previa da parte degli studenti partecipanti al corso dei casi di cambiamento organizzativo e dei contributi teorici utilizzati per l’interpretazione dei casi. Casi e teorie, appresi individualmente da ciascun studente, verranno discussi collettivamente in aula in modalità interattiva. Si consiglia inoltre di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.Modalità Frequenza
La didattica utilizzata in questo corso prevede la lettura previa da parte degli studenti partecipanti al corso dei casi di cambiamento organizzativo e dei contributi teorici utilizzati per l’interpretazione dei casi. Casi e teorie, appresi individualmente da ciascun studente, verranno discussi collettivamente in aula in modalità interattiva. La didattica frontale svolta dal docente viene realizzata solo in alcuni momenti precisi ( all’inizio del corso, prima dell’introduzione di ciascun argomento, a conclusione della discussione di specifici argomenti) ed ha lo scopo di inquadrare le tematiche trattare e supportare la metodologia didattica interattiva, supportando gli studenti nello sforzo di elaborazione autonoma del proprio apprendimentoModalità Valutazione
L'esame si svolge in forma orale ed ha la finalità di verificare l'apprendimento delle seguenti competenze: - saper individuare l'ampia articolazione dei temi inerenti il cambiamento organizzativo e dei vari livelli in cui esso si articola; - saper riconoscere la specificità dei principali problemi organizzativi e le alternative di soluzioni concretamente applicate dalle imprese; - saper distinguere i problemi organizzativi dai problemi di marketing, finanza, strategia, ecc. - avere acquisito capacità di apprendimento delle teorie organizzative; - aver sviluppato capacità di utilizzo delle teorie per interpretare e spiegare le trasformazioni organizzative descritte nei casi di cambiamento organizzativo analizzati.
scheda docente
materiale didattico
- l'organizzazione del lavoro delle persone e le trasformazioni derivanti dall'impatto delle nuove tecnologie digitali;
- le modalità di gestione delle persone;
- le strutture organizzative generali (per trasformazione proprietarie, costituzione di gruppi, processi di internazionalizzazione ecc.);
- gli assetti di area (dipartimenti, unità organizzative);
- il disegno dei processi aziendali e la loro reingegnerizzazione;
- il disegno dei confini dell'impresa (scelte di esternalizzazione/integrazione di attività);
- l'organizzazione dei sistemi informativi.
Durante le lezioni del corso, ogni caso viene presentato ed esaminato collettivamente allo scopo di evidenziare la specificità e le caratteristiche del cambiamento organizzativo adottato e di descrivere la soluzione concretamente seguita dall'impresa esaminata. In un secondo momento, con l'aiuto delle indicazioni bibliografiche, si cercano nella letteratura organizzativa i riferimenti teorici che possono aiutare a comprendere e a interpretare il caso, evidenziando alternative di soluzioni e alternative di prospettive teoriche. Poiché l'interpretazione di ciascun caso prevede l'utilizzo di almeno due teorie messe a confronto, nell'ambito del corso lo studente sarà stimolato ad apprendere le proposte interpretative formulate da alcune tra le più importanti teorie organizzative (alcuni esempi: la teoria dell'azione organizzativa di J. D. Thompson, la teoria delle contingenze di P. R. Lawrence e J. W. Lorsch, la teoria dei costi di transazione di O. E. Williamson, il neoistituzionalismo di P. J. Di Maggio e W. W. Powell)
Le dispense sono disponibili presso la Biblioteca della Scuola di Economia e Studi Aziendali di Roma3 via Silvio d’amico 77 00145 Roma
Attenzione per gli studneti non frequentanti: leggere attentamente le indicazioni per la preparazione dell'esame
Mutuazione: 21210041 CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO: PROCESSI E PERSONE in Economia e Management LM-77 MARCHIORI MICHELA
Programma
L'insegnamento si basa sull'analisi, la discussione e l'interpretazione di alcuni casi di cambiamento organizzativo attuati da grandi aziende italiane e straniere discussi e descritti nell'ambito del Programma di Ricerca "Officina di Organizzazione" e di casi sviluppati nell'attività di ricerca svolta dal docente. I casi offrono un ampio spettro di esperienze di cambiamento organizzativo e hanno per oggetto:- l'organizzazione del lavoro delle persone e le trasformazioni derivanti dall'impatto delle nuove tecnologie digitali;
- le modalità di gestione delle persone;
- le strutture organizzative generali (per trasformazione proprietarie, costituzione di gruppi, processi di internazionalizzazione ecc.);
- gli assetti di area (dipartimenti, unità organizzative);
- il disegno dei processi aziendali e la loro reingegnerizzazione;
- il disegno dei confini dell'impresa (scelte di esternalizzazione/integrazione di attività);
- l'organizzazione dei sistemi informativi.
Durante le lezioni del corso, ogni caso viene presentato ed esaminato collettivamente allo scopo di evidenziare la specificità e le caratteristiche del cambiamento organizzativo adottato e di descrivere la soluzione concretamente seguita dall'impresa esaminata. In un secondo momento, con l'aiuto delle indicazioni bibliografiche, si cercano nella letteratura organizzativa i riferimenti teorici che possono aiutare a comprendere e a interpretare il caso, evidenziando alternative di soluzioni e alternative di prospettive teoriche. Poiché l'interpretazione di ciascun caso prevede l'utilizzo di almeno due teorie messe a confronto, nell'ambito del corso lo studente sarà stimolato ad apprendere le proposte interpretative formulate da alcune tra le più importanti teorie organizzative (alcuni esempi: la teoria dell'azione organizzativa di J. D. Thompson, la teoria delle contingenze di P. R. Lawrence e J. W. Lorsch, la teoria dei costi di transazione di O. E. Williamson, il neoistituzionalismo di P. J. Di Maggio e W. W. Powell)
Testi Adottati
Marchiori Michela “Dispense del corso di CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO. AA 2019-2020Le dispense sono disponibili presso la Biblioteca della Scuola di Economia e Studi Aziendali di Roma3 via Silvio d’amico 77 00145 Roma
Attenzione per gli studneti non frequentanti: leggere attentamente le indicazioni per la preparazione dell'esame
Bibliografia Di Riferimento
bibliografia di riferimento - Masino G., Maggi B. (Eds.), 2013, Storie di imprese, http://amsacta.cib.unibo.it, Bologna: TAO Digital Library. ISBN: 978-88-98626-02-1 - Masino G, Maggi B. (EDS) 2004, Imprese in cambiamento. Officina di organizzazione: 20 anni, Bologna University PressModalità Erogazione
Nel periodo di emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche (e della valutazione degli studenti). In particolare, si applicheranno le seguenti modalità: didattica a distanza utilizzando la piattaforma Microsoft Team, discussione in aula di casi aziendali e di project work preparati dagli studenti. La didattica utilizzata in questo corso prevede la lettura previa da parte degli studenti partecipanti al corso dei casi di cambiamento organizzativo e dei contributi teorici utilizzati per l’interpretazione dei casi. Casi e teorie, appresi individualmente da ciascun studente, verranno discussi collettivamente in aula in modalità interattiva. Si consiglia inoltre di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.Modalità Frequenza
La didattica utilizzata in questo corso prevede la lettura previa da parte degli studenti partecipanti al corso dei casi di cambiamento organizzativo e dei contributi teorici utilizzati per l’interpretazione dei casi. Casi e teorie, appresi individualmente da ciascun studente, verranno discussi collettivamente in aula in modalità interattiva. La didattica frontale svolta dal docente viene realizzata solo in alcuni momenti precisi ( all’inizio del corso, prima dell’introduzione di ciascun argomento, a conclusione della discussione di specifici argomenti) ed ha lo scopo di inquadrare le tematiche trattare e supportare la metodologia didattica interattiva, supportando gli studenti nello sforzo di elaborazione autonoma del proprio apprendimentoModalità Valutazione
L'esame si svolge in forma orale ed ha la finalità di verificare l'apprendimento delle seguenti competenze: - saper individuare l'ampia articolazione dei temi inerenti il cambiamento organizzativo e dei vari livelli in cui esso si articola; - saper riconoscere la specificità dei principali problemi organizzativi e le alternative di soluzioni concretamente applicate dalle imprese; - saper distinguere i problemi organizzativi dai problemi di marketing, finanza, strategia, ecc. - avere acquisito capacità di apprendimento delle teorie organizzative; - aver sviluppato capacità di utilizzo delle teorie per interpretare e spiegare le trasformazioni organizzative descritte nei casi di cambiamento organizzativo analizzati.